Offanengo sigla il terzo successo consecutivo battendo, per la seconda volta nei 6 scontri diretti in serie cadetta, Esperia al tie break (13-15). Un derby che regala spettacolo al pubblico del Pala Radi, combattuto e teso come ci si aspettava. Da una parte le cremasche, sull'onda dei due successi precedenti, hanno saputo spingere sull'acceleratore nei momenti caldi (vedasi il 16-13 / 23-25 del terzo set e lo sprint iniziale in avvio del quinto set) mentre Esperia ha fatto un bel passo avanti rispetto a domenica scorsa esprimendosi al meglio sia nel primo che nel quarto set (25-23 / 25-20).

Il bilancio del match rasenta il perfetto equilibrio (107 punti a 108 sul tabellino) con le statistiche che danno "maggior ragione" alle padrone di casa (81 a 70 i punti attivi, +33 a +30 il bilancio V/P, 11 a 3 le battute vincenti, 7 a 10 i muri punto) anche se i numeri positivi non sono riusciti a compensare il bilancio degli errori (38 a 33) che di fatto hanno consegnato la vittoria alle neroverdi, brave a gestire il vantaggio nelle fasi finali.

Una partita tirata, come ci si aspetta in questa fase del campionato - ha commentato coach Zanelli - non abbiamo avuto la consistenza per stare avanti quando eravamo avanti e la lucidità per uscire dai momenti difficili, purtroppo per due punti un set cambia e cambia anche la partita

Più pungente il commento del tecnico offanenghese:

Siamo arrivati a Cremona senza timori - ha dichiarato Giorgio Bolzoni - sulla carta si pensava fossimo inferiori ma sono i risultati che parlano. Siamo stati umili, caratteristica che ad altri manca. Abbiamo saputo risolvere diverse situazioni, cosa che non è riuscita ad Esperia. La classifica la consideriamo per un paio di giorni ma poi torniamo velocemente a concentrarci sul nostro lavoro, solo a gennaio avremo delle indicazioni precise su questo campionato

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