Altra giornata amara per le cremonesi di coach Zanelli che in un match a due facce contro l'ex vice-capolista Melendugno si fa scappare due punti ed una vittoria conquistabile. Taborelli e compagne si innescano troppo tardi, sotto due a zero riescono ad accendere la miccia e dimostrando di avere sostanza portano la sfida al tie break, lottano punto a punto nell'ultima frazione ma lo sforzo non basta a ritagliarsi la seconda gioia di stagione.

Una gara che lascia un retrogusto amaro anche al pubblico del palazzetto, se da una parte c'è la soddisfazione di aver visto una metà gara d'alto livello dove le cremonesi hanno saputo davvero esprimersi al meglio (forse la miglior parentesi vista finora), dall'altra c'è lo sconforto per una gara che avrebbe potuto prendere una piega differente fin da subito.

Dopo lo due set giocati al di sotto delle aspettative (18-25 / 18-25) ed il segnale di coach Zanelli, che negli ultimi scambi ha inserito tutta la panchina, Esperia trova finalmente la reazione. A spronare la svolta ci sono Arciprete (16pt 3 ace, 2 block) e Munarini (15pt, +13 V/P) che alzando repentinamente livello e percentuali d'attacco staccano in volata l'11-9 / 20-15 che innesca l'intera squadra. Taborelli (best scorer con 25pt, +16 V/P) inizia a trovare traiettorie più efficaci ed anche l'inserimento di Modesti (8pt in 3 set e 2 block) porta acqua al mulino cremonese.

Melendugno accusa il colpo e nonostante i cambi tattici non riesce più ad arginare l'attacco gialloblù che si fa sempre meno prevedibile (22-16 / 25-19), nel quarto set i divari si fanno ancora più ampi con Arciprete e Turlà che siglano un sonoro 12-4 e Bellia che si fa carico del 21-13 / 24-14 che vale il 2-2.

Al tie break le cose però si fanno più complesse, Melendugno ritrova vigore con Joly e Malik prendendosi il primo vantaggio (4-6) Esperia recupera a fatica concedendo qualche punto alle avversarie (8-8 / 11-11) Taborelli le prova tutte per rimanere aggrappata al punteggio (13-14) ma alla fine un errore dai nove metri condanna l'Esperia alla quarta sconfitta consecutiva.

È stata una partita molto intensa - ha commentato a fine gara il capitano gialloblù Veronica Taborelli - siamo state brave a recuperare, stando a contatto, senza mollare. Purtroppo nel tie break ci è mancato pochissimo per riuscire a portare a casa i due punti. Nel complesso, la partita è da salvare, siamo state caparbie comunque nella rimonta prendendoci terzo e quarto set, che non era facile. Lavoreremo ancora di più per restare su questo trend e fare quel qualcosa di più che ci manca

Con questo risultato, e la concomitante vittoria di Busto, Cremona vede allontanarsi di una lunghezza la metà della classifica (1° - 5° posto accederanno alla pool promozione) una situazione che però potrebbe cambiare nelle prossime due giornate. Le ragazze di Zanelli nel prossimo turno affronteranno la Tecnoteam Albese, formazione non facile ma alla portata se affrontata con lo stesso mood visto in questa seconda metà di gara, mentre nella giornata successiva l'impegno più abbordabile con il fanalino di coda Altino Volley.

Classifica