Dopo un primo tempo equilibrato, Napoli ha cercato di spaccare la gara nel terzo quarto nel quale la Vanoli ha faticato a trovare il canestro con la continuità dei primi due quarti. Poi all’inizio dell’ultimo quarto i due punti di Saccoccia per il massimo vantaggio Napoli avevano tutta l’aria di una sentenza per la Vanoli che però è riuscita in 3 minuti e 53 secondi ad impattare la gara con un parziale di 13 a 4 che ha tramortito i partenopei mandandoli fuori giri.

Da lì in avanti è stata praticamente solo Vanoli, e a parte il “solito “ passaggino a vuoto che ha permesso a Napoli di avvicinarsi sul meno due a 33 secondI dalla sirena, ha preso in mano la gara con un’autorità che si era già intuita nella due gare precedenti ma che ora è stata dispiegata in tutta la sua bellezza.

Non solo, quindi, prima vittoria Vanoliana e su un campo tradizionalmente “caldo”, ma la conferma che questa squadra, a dispetto dei soliti scettici blu, ha pieno e completo diritto di cittadinanza in questo campionato.

Primo quarto

Avvio da incubo della Vanoli che in meno di tre minuti piglia un parziale di 10 a 2. Poi arrivano tre bombe filate di Jones che rimettono in pista la Vanoli e fanno finalmente vedere il gran talento di Oak Ridge, Contea di Guilford, Carolina del Nord, Iu.Es.Ei. Si procede poi punto a punto fino all’ultimo giro di lancette; con un mini parziale di 4 a 0 la Vanoli chiude il quarto avanti 24 a 21

Partenza da incubo ma buona reazione della Vanoli che con il solito mix di difesa e (finalmente) attacco chirurgico ne mette 24 e inizia a mettere qualche granellino nell’ingranaggio partenopeo. 

                                                   

Secondo quarto

Parte meglio Napoli che ripete il parziale di 10 a 2 di inizio primo quarto portandosi sul massimo vantaggio; 31 a 26. Ovvio time out Cavina. Poco prima rimesso in panca un Eboua francamente inguardabile. Un gioco da tre di Davis riporta a contatto la Vanoli; 33 a 31 a metà quarto.

Napoli appare più aggressiva; ma Tajion Jones è in serata di grazia, mette la quarta bomba (su quattro) e riporta la Vanoli sul meno 1. Stavolta il time out è di Milicic

Palla persa di Davis; è la settima della gara per la Vanoli contro le due di Napoli. Arriva la quinta bomba di Jones, a cui risponde però quella di Treier, ma risponde ancora Davis, Vanoli sempre a contatto; 42 a 39.

Si chiude il quarto con il primo errore dall’arco di Tajion Jones con la Vanoli sotto di uno; 44 a 43

Terzo quarto

E niente; gli avvii di quarto questa sera per la Vanoli sono “ostici ed anche agnostici” (cit.). In 180 secondi solo 2 punti con Napoli che però non scappa più come  primi due quarti; merito di una difesa che, dopo i 44 punti beccati nel primo temo, decide che è ora di difendere meglio, mentre dall'altra parte è sempre Tajion Jones quello che fa più pentole e coperchi per la Vanoli.

Alla lunga però Napoli trova l’allungo che parrebbe essere quello decisivo chiudendo il quarto sul +8 con una bomba di Saccoccia che ha tutta l’aria di essere di quelle del tipo spacca gambe,

Quarto quarto

Saccoccia manda Napoli sul massimo vantaggio (+9). Due liberi per Eboua che valgono tanto oro quanto pesano e li sbaglia tutti e due; non è la sua serata. Non ci fosse Tajion Jones sarebbe già finita; mette la sua settima bomba e riporta la Vanoli sul meno 4. Time out Napoli. Tajion Jones mette la sua ottava e bomba e poco dopo Davis riporta la Vanoli sul meno 1. Davis scivola sul parquet ed esce.

Metà quarto e Owens impatta la gara con una bomba. Fallo tecnico a Milicic; Jones realizza il libero e poi va in lunetta Owens che li mette tutti e due due. Vanoli al massimo vantaggio, +3; 75 a 72. 4 minuti alla sirena,

+5 Vanoli ancora con Owens dalla lunetta; 77 a 72. L’eroe di serata Tajion Jones timbra il nuovo massino vantaggio della Vanoli; +7; 79 a 72 e 10 a 0 di parziale aperto (22 a 7 nel quarto). Ovvio time out Milicic.

Booth per il nuovo massimo vantaggio. Ma Copeland mette una bomba assassina che può ridare inerzia a Napoli. Che infatti gli arriva perché in un amen Napoli si porta sul meno due; 81 a 79 . Ultimo giro di lancette. Incredibile!

Nikolic la mette da sotto; 83 a 79. Manning due per lui e liberi per Owens che li mette; 85 a 81. Poi Ancora Nikolic mette altri due liberi e diventa l’eroe degli ultimi sessanta secondi, La Vanoli espugna il PalaBarbuto 87 a 81!

Napoli 81
Vanoli 87
Progressivi 21/24 / 44-43 / 65-57 / 81-87
Parziali: 21-24 / 23-19 / 21-14 / 16-30

Tabellino (in grassetto i quintetti)

NAPOLI
Saccoccia 5, Copeland 12, Treier 5, De Nicolao 2, Acunzo, Woldetensae 9, Manning 22, Dreznjak 13, Williams 2, Totè 11, Mabor Dut Biar
All. Milicic

VANOLI CREMONA
Eboua  2, Booth 12, Jones  29, Davis 11, Conti, Zampini 6, Nikolic 12, Poser, Lacey 2, Owens 13 (10 r)  
All. Cavina

Arbitri: Baldini, Dori, Marziali