Torna tra le mura amiche la Vanoli Cremona, ancora alla ricerca del primo sorriso davanti al proprio pubblico e pronta all’esordio di Payton Willis; dall’altra parte c’è la Germani Brescia, squadra di alta classifica, allenata dall’amatissimo ex Peppe Poeta, reduce dalla sconfitta casalinga contro Trapani e vogliosa di riprendere la propria corsa.

Cremona parte bene attaccando l’area con Owens, Davis e Booth, Brescia risponde con le triple di Della Valle e Rivers per il +5, Davis non ci sta e con due bombe filate ritrova la parità dopo i due di Ndour, Owens schiaccia ad una mano la replica a Bilan ed il match resta bello e frizzante; gli ospiti provano a scappare con i tiri dall’arco di Cournooh e Burnell, Ndour scrive +8 con coach Cavina costretto al minuto, entra in scena Willis che si presenta al suo nuovo pubblico con una bomba e tre liberi ed il primo quarto si chiude sul 25-21 per i bresciani.

Si riparte nel segno di Burnell che ne mette quattro consecutivi, Cremona risponde con la coppia Poser-Nikolic, ancora il centro della Vanoli vola a schiacciare dopo i due di Cournooh ma gli ospiti in un amen piazzano un secco 8-0 che vale il massimo vantaggio sul +12; in casa Leonessa si accende Rivers con cinque in fila, i padroni di casa provano a scuotersi con l’and one di Davis ed i canestri di Lacey e Eboua ma Brescia dall’arco continua a martellare senza pietà, Rivers è assolutamente immarcabile, ancora Eboua va con la schiacciata mentre dall’altra parte è Ivanovic a muovere la retina mandando i suoi al riposo lungo sul 54-41.

Al rientro sul parquet le percentuali ospiti non accennano minimamente a diminuire, la Vanoli prova a rispondere con la stessa moneta con Willis (subito doppia cifra all’esordio) ed Eboua, Owens vola al ferro con uno dei rari palloni giocabili ricevuti, Booth segna in avvicinamento ma i liberi di Della Valle tengono saldo il +14 ospite; Cremona trova buone cose in attacco da Booth ma in difesa non riesce ad arginare le bocche da fuoco bresciane che continuano a tirare con percentuali irreali, ci si mettono anche gli arbitri con un doppio tecnico a Booth e Cavina a surriscaldare l’atmosfera, Willis è l’unico terminale offensivo biancoblu ma Brescia continua a premere sull’acceleratore ed all’ultimo intervallo il punteggio è un eloquente 85-67 per chi viaggia.

Ultimo periodo che fondamentalmente non ha più nulla da dire, Brescia abbassa leggermente le percentuali (a fine terzo periodo era al 70% sia da due che da tre, pura fantascienza), Cremona prova almeno a tenere il divario entro limiti accettabili; finisce 100-89 per gli ospiti che, al netto di un roster di primo livello, trovano la partita quasi perfetta al tiro. Cremona non attacca male, con una media di almeno venti punti segnati per quarto, anche se non finalizza come potrebbe ma è la difesa a faticare troppo in alcuni frangenti; appuntamento al Palaradi fissato per lunedì 18 per il Monday night contro i campioni d’Italia dell’Olimpia Milano.